METS FEST – MUSIC ON THE (W)EDGE – Festival Europeo di Creatività Digitale – Cuneo, 8-13 Aprile 2022

Da venerdì 8 a mercoledì 13 aprile si svolge a Cuneo, in tre sedi (Sala Mosca del Conservatorio Ghedini, via Roma 19; Ex Caserma Cantore, via Pascal 9; VARCO Auditorium Foro Boario, via Pascal 5C), il METS FEST 2022 – Music on the (w)edge, Festival Europeo di Creatività Digitale. L’evento, unico appuntamento in Italia del progetto EASTN-DC European Art-Science-Technology Network for Digital Creativity dell’Unione Europea che vede collaborare un partenariato di 14 enti musicali europei e 3 americani, è organizzato dal METS, il Dipartimento di Musica Elettronica e Tecnica del Suono del Conservatorio G. F. Ghedini di Cuneo, ed è incentrato sui rapporti tra arte, scienza e tecnologia nell’ambito della creatività digitale a più livelli: l’intelligenza artificiale, i rapporti tra musica elettronica e arti plastiche, le nuove tecniche esecutive degli strumenti musicali, la liuteria virtuale e gli strumenti “aumentati”. Sono in programma 8 concerti e performance, 7 installazioni, 6 workshop e altri eventi; la partecipazione agli appuntamenti è libera, nel rispetto delle norme sanitarie in vigore.

La locandina del Festival

L’inaugurazione del festival si terrà venerdì 8 aprile alle ore 17.30 presso la Ex caserma Cantore (via Pascal 9) e a seguire si svolgerà il primo evento, l’installazione e performance Totem orchestral di Alessandro Sciaraffa e METS-Conservatorio di Cuneo, in collaborazione con GAM-Galleria d’Arte Moderna di Torino. In serata appuntamento con una performance tra l’elettronica d’avanguardia e il jazz di ricerca del gruppo d’improvvisazione ZUMTRIO (venerdì 8 aprile, ore 20.30; Sala Mosca, via Roma 19), proveniente dal Centro Tempo Reale di Firenze (fondato da Luciano Berio e tra le maggiori realtà internazionali del settore). Tra i numerosi ospiti internazionali dell’evento si cita il compositore canadese David Berezan (lunedì 11 aprile, ore 20.30; VARCO Auditorium Foro Boario, via Pascal 5C), specialista della “musica acusmatica”, o “musica per altoparlanti”, allievo del grande Jonty Harrison (già ospite del METS) e pluripremiato a livello internazionale, che curerà anche un workshop di composizione con gli studenti METS (lunedì 11 aprile ore 9:30-13, martedì 12 aprile ore 9:30-13 e 14:30-18:30; Ex-Caserma Cantore, studio A1, via Pascal 9).

Nel programma dell’evento rivestono un ruolo di notevole importanza anche le installazioni e i workshop: in particolare questi ultimi saranno incentrati su varie tematiche, dalla spazializzazione del suono su impianti multicanale che permettono al pubblico di essere immersi in un ambiente completamente tridimensionale, sentendo movimenti virtuali delle sorgenti sonore, alla scrittura per il flauto contrabbasso, strumento rarissimo e dalle incredibili possibilità timbriche, dalla sintesi per modelli fisici al “locative audio”, ossia l’utilizzo creativo delle capacità di geolocalizzazione degli smartphone, per arricchire con contenuti multimediali interattivi un itinerario.

L’ex caserma Cantore, sede del METS e di altre scuole del Conservatorio, abbandonerà per una settimana la vocazione di luogo di formazione per diventare uno spazio espositivo aperto alla cittadinanza, che potrà interagire con diverse installazioni. In particolare si segnala la slovena “The Game” (da venerdì 8 aprile a domenica 10 aprile; Ex-Caserma Cantore, studio A23, via Pascal 9), un tavolo per il gioco delle carte che risponde interattivamente con reazioni sonore di una tavola armonica di pianoforte alle combinazioni di carte dei giocatori, e l’italiana “Giga-Bites” (mercoledì 13 aprile, dalle ore 17 alle 19.30; Foyer della Sala Mosca, via Roma 19), realizzata dal METS su un concept di Gianluca Verlingieri in collaborazione con giovani scultrici e scultori del Liceo Musicale di Cuneo, e in co-produzione col festival Back to Bach di Torino.

Il festival metterà in evidenza anche le importanti relazioni del digitale con l’arte plastica contemporanea, settore a cui il METS si è dedicato negli anni intervenendo su opere di artisti di fama mondiale come Burri, Fontana, Penone e Eliasson. Saranno esposti lavori realizzati su opere degli artisti contemporanei piemontesi Pier Giuseppe Imberti, Alma Zoppegni e Alessandro Sciaraffa. Quest’ultimo è protagonista di una crescente attività internazionale e la sua presenza a Cuneo avviene in co-progettazione con la GAM-Galleria d’Arte Moderna di Torino.

Infine, si terrà anche la presentazione, per la prima volta in Italia dopo varie occasioni all’estero, del progetto discografico Asymmetric Thought (sabato 9 aprile, ore 20.30; Sala Mosca, via Roma 19), dedicato alla musica italiana per chitarra ed elettronica nell’opera di 18 autori viventi: un doppio CD + DVD realizzato al METS grazie ai fondi EASTN-DC e pubblicato dall’etichetta giapponese DaVinci Classics.

METS FEST 2022 è parte delle attività organizzate dal Conservatorio di Cuneo nell’ambito del progetto europeo EASTN-DC, European Art Science Technology Network for Digital Creativity (www.eastn.eu e www.eastndc.eu) di cui è partner.

 

 

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