YANNICK HOFMANN (ZKM KARLSRUHE): MULTIMEDIALITA’, PHYSICAL COMPUTING E COMPOSIZIONE ESPANSA, Masterclass 17-18 Settembre 2018

 

Il 17 e 18 Settembre 2018 METS-Conservatorio di Cuneo ha ospitato l’artista multimediale e curatore d’arte Yannick Hofmann dallo ZKM di Karlsruhe, in Germania, uno dei centri più importanti al mondo per le arti digitali. Yannick ha tenuto una masterclass di due giorni, intitolata La composizione espansa nell’era del rapido progresso tecnologico, destinata agli studenti METS e aperta anche agli iscritti esterni.

Durante la masterclass Hofmann ha aggiornato i partecipanti sulle nuove forme di espressione musicale legate alla multimedialità, con enfasi sul physical computing, ossia la possibilità di organizzare e gestire tramite software e hardware (il più famoso è sicurametne Arduino) sitemi che aquisiscano dati dall’esterno (es. tramite sensori), li elaborino, utilizzandoli per svariati scopi creativi, e/o intervengano verso l’esterno tramite attuatori.

Un momento della masterclass di Yannick Hofmann @METS

Hofmann si è anche soffermato con gli studenti METS sulle possibilità di interazione in sistemi di comunicazione di rete, tramite WebSockets, e ha fatto cenni agli artificial neural networks. Una parte pratica di workshop ha permesso l’allestimento di interessanti esperimenti sulla spazializzazione del suono in tempo reale su dispositivi di qualunque tipo (laptop, cellulari, palmari) dotati di piccoli altoparlanti e con accesso ad una rete wi-fi.

La “marching band” di dispositivi connessi in rete wi-fi di METS

In particolare nella sede Cantore è stata allestita una “marching band” di laptop formata dagli studenti METS, che si è mossa da un capo all’altro del lungo corridoio della sede, mentre Hofmann, che seguiva la “carovana” anch’egli in movimento su un carrello, pilotava in real-time la spazializzazione del suono tra gli altoparlanti dei laptop connessi tramite wi-fi.

Hormann pilota in tempo reale la spazializzazione del suono su dispositivi portatili in movimento, connessi tramite rete wi-fi

Altri esperimenti hanno riguardato l’interazione in tempo reale tra audio pre-registrato ed alterato da processing digitale, elementi visuali (proiezioni) generati dal computer e anch’essi modificati dal segnale audio, dati midi inviati allo Yamaha Disklavier® in dotazione agli studi METS.

“Spartito virtuale” sullo Yamaha Disklavier® in dotazione agli studi METS, creato con elaborazioni video pilotate dal segnale audio

L’evento fa parte delle attività organizzate dal Conservatorio di Cuneo nell’ambito del progetto europeo EASTN-DC, European Art Science Technology Network for Digital Creativity (www.eastn.eu e www.eastndc.eu) di cui è partner.

 

 

Articoli correlati

Inizia a scrivere il termine ricerca qua sopra e premi invio per iniziare la ricerca. Premi ESC per annullare.

Torna in alto